Dopo tanti interventi dedicati alla politica, uno da dedicare alla mia amata e martoriata terra.
Prendo spunto dalla fiction andata, finalmente, in onda ieri sulle reti Rai, e che ripercorreva la storia di una diciassettenne, Graziella Campagna, uccisa dalla mafia il 12 dicembre 1985.
La storia grazie alla pubblicità e’ ormai risaputa, ne ho parlato anch’io (http://spadafora-live.blogspot.com/2007/11/la-vita-di-graziella-rubata.html) , a suo tempo e adesso non mi sembra il caso di ripercorerla, tenevo di più a sottolineare come un semplice film possa fare ritornare l’attenzione su quel cancro chiamato mafia. Nessuno e dico nessuno, dal politico al poliziotto, dall’insegnante allo spazzino dovrebbe permettere a questi signori di impadronirsi della nostra terra, quella stessa terra che ha assorbito il sangue di tanti innocenti, tutti e dico tutti, dovrebbero ergersi a paladini della libertà perché con i mafiosi si diventa schiavi, schiavi della violenza e dell’intimidazione, schiavi del sangue e della paura di vivere.
Lo stato dovrebbe fare la sua parte, dovrebbe acciuffare chi di mafia ci vive, e buttare le chiavi della galera dove questi vengono detenuti, ma anche il cittadino comune deve fare la sua parte, quanti di noi si girano dall’altra parte, fanno finta di non vedere, abbozzano ai piccoli soprusi del rais di turno.
E questa società civile che andrebbe cambiata, si dovrebbe iniziare dalle scuole elementari, per far capire ai bambini che mafia = merda, si dovrebbe far capire loro che non e’ con la lupara o con il fuoco che si governa un paese, ma solo con la forza della democrazia e dell’onestà. Dovremmo resettare la testa di chi con la mafia convive giornalmente, per far capire loro che anche questa semplice convivenza porta alla rovina la nostra Sicilia, dovremmo essere tanti Pietro Campagna, alla ricerca costante della verità nascosta, per far si che un giorno i nostri figli possano dire, senza paura: NO ALLA MAFIA
10 commenti:
mitico spada
stef
www.comunicazionepolitica.splinder.com
La fiction "LA VITA RUBATA" (dedicata all'omicidio di Graziella Campagna) E' FINALMENTE ANDATA in onda!!!!!
SONO FEROCEMENTE CONTENTA
che i tentativi fatti da novembre fino a pochi giorni fa, di insabbiare ancora il tutto, si siano trasformati in un nulla di fatto per i suoi assassini e per i loro magnaccia.
Godo nel pensare che almeno stavolta non portano a casa niente.
La vita si sa, è fatta di piccole soddisfazioni...
Sono però triste per la giovane vita innocente spezzata e per le sofferenze di una famiglia onesta e dignitosa, composta da persone coraggiose e con le spalle larghe che hanno affrontato sempre a testa alta la marea montante di sterco dei propri concittadini collusi e delle istituzioni conniventi.
Bravi tutti, tutti quelli che hanno realizzato la fiction, quelli di "Chi l'ha visto?" che riportarono il caso all'attenzione della nazione, bravi i familiari che con costanza hanno portato a
termine un compito non facile, rendere giustizia ad una ragazzina che voleva solo vivere e lavorare onestamente e che invece ha incrociato la strada di chi il lavoro onesto non sa nemmeno dove stia di casa.
Ma secondo voi a Spadafora c'è la mafia?
Ma secondo voi c'è un posto dove la mafia non c'è?
Allora forse sono maturi i tempi per ospitare una bella manifestazione...
Purtroppo la mafia è insidiata dappertutto, anche ai vertici più alti delle cariche dello stato e delle forze dell'ordine. Non si spiegherebbe il perché del loro "non vedere", quanto alla gente comune, purtroppo, regna la paura. Se parli o ti ribelli arriva la lupara bianca: o ti fanno secco o cominciano dai tuoi familiari. Ma quali mezzi ha a disposizione un onesto cittadino per dire "NO!ADESSO BASTA!" ?! Ci vorrebbe un esercito di persone che riesca a trascinare le folle e sappiamo che oggi come oggi, con la crisi finanziaria, il dollaro che va giù, le tasse che salgono, gli stipendi fermi, il potere d'acquisto dimezzato, ognuno si limita a proteggere il suo orticello :-(
Forse Spadafora ha le risorse UMANE per organizzare una manifestazione di questo tipo... Anzi non forse, SICURO! E, per quanto mi riguarda, di giovani intelligenti ne abbiamo!
visto l'interesse suscitato (212 letture del post), sto preparando un intervento sul cancro che affligge la nostra terra.
Se parli o ti ribelli arriva la lupara bianca?
Chi si fa pecora, il lupo se lo mangia.
Qualcuno di voi ha visto il servizio di ieri (non mi ricordo quale programma l'ha messo in onda, forse "LE IENE") su come hanno affrontato il problema del pizzo in Germania?
40 ristoratori italiani si sono visti recapitare delle lettere con richiesta di pizzo (cosa sconosciuta da quelle parti)
IMMEDIATAMENTE E' STATA ATTIVATA LA POLIZIA, ***TUTTI**** I 40 RISTORATORI MINACCIATI SI SONO RIFIUTATI DI PAGARE E HANNO DENUNCIATO. Morale della favola, gli estorsori sono stati immediatamente beccati e incarcerati. Rischiano 10 anni di carcere (solo per aver minacciato ritorsioni e incendiato una macchina) e in Germania se ti dicono che te li devi fare, te li fai e zitto.
Ecco come si sconfiggono i vigliacchi.
Perchè questa gente è vigliacca, si ciba della paura e della connivenza mista a uma certa ammirazione o invidia del prossimo.
Perchè diciamocelo, mica siamo così stinchi di santo, mica c'abbiamo l'aureola, anche noi le nostre brave crosticine di rogna ce le tiriamo dietro e in qualche caso ne siamo pure orgogliosi.
W il Tibet libero!
Boicottiamo le olimpiadi!
la forza politica che è libera senza ombra di dubbio dalla mafia alle prossime elezioni e la lista di SONIA ALFANO
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