mercoledì 16 luglio 2008

Nicola duca "ringrazia"........

Pubblico il resoconto a firma del Sig. Duca Nicola, dell’incontro tenutosi, presso l’aula consiliare del comune di Spadafora, in data 14 Luglio.

Dalle parole dignitose ma ferme, di chi in una catastrofe naturale, ha perso TUTTO, traspare la condanna per il pressappochismo, il menefreghismo, la noncuranza di chi ci dovrebbe governare, ma come al solito latita.

Grazie politici, grazie per questo nuovo episodio da iscrivere nella memoria e da tirar fuori quando ci chiederete la nostra fiducia.

Spadafora 15/07/2008

“””””Ieri è andata come un po ci aspettavamo, tanti inviti ufficiali ai nostri parlamentari regionali e provincilali, un solo presente l'On Panariello al quale faccio un sentito ringraziamento per il tempo e le parole spese per la nostra causa.

Ringrazio anche la Confartigianato che è stata presente con il suo Presidente Dott. Giuseppe Interdonato nonchè con il Vice Presidente ed il Segretario.

Ringrazio il Sindaco di Spadafora Giovanni Giaimis che ha permesso il convegno e che si batte insieme a noi ed alla Confartigianato per la tutela dei nostri diritti su questa vicenda.

Ringrazio l'Associazione dei Commercianti di Spadafora che ci ha dato tutto il suo appoggio e che continuerà a darcelo come ha affermato il suo rappresentante Dott. Lo Presti e tutti quelli che sono stati presenti e sono intervenuti come il Sindaco di Monforte Dott. Romanzo, L'ex Sindaco di Valdina Dott. Di Stefano, il Sindaco di Roccavaldina Dott. Antonuccio e l'ex sindaco di Spadafora Dott. Pappalardo.

Da parte di tutti c' era solo una voce: il riconoscimento dello stato di calamità naturale e misure idonee per far si che fatti gravi come questi non si ripetano più in futuro.

Purtroppo le orecchie e gli occhi di chi doveva sentire e vedere con quale sconforto chiedevamo un nostro diritto, non c'erano.

In questi casi cosa volete che vi dica, siamo alle solite! Non hanno avuto NE IL CORAGGIO, NE L'EDUCAZIONE E NEANCHE IL SENSO DEL DOVERE DI PRESENTARSI !

Questi sono i "Signori" che abbiamo votato e che dovrebbero tutelarci. Ma forse avevano di meglio da fare, come litigare per quale poltrona scaldare alla Provincia, che fare gli interessi della gente colpita da simili disgrazie!

Sono profondamente deluso da coloro che erano tanto amici un mese fa circa quando ci chiedevano i voti con parole rassicuranti riguardo proprio la nostra vicenda, e come per magia dopo che sono stati eletti sono scomparsi nel nulla come dei bravi illusionisti!

SI DOVREBBERO VERGOGNARE !!!

Il mio pensiero va soprattutto alla famiglia del povero Sig. RUSSO che con questo silenzio e totale assenza, LO STANNO UCCIDENDO DUE VOLTE !

Noi sicuramente non ci arrenderemo, anzi andremo avanti e stavolta senza riguardo a chi ci cosidera solo per i propri interessi personali quando si deve votare !

Continueremo con azioni anche eclatanti se è il caso. non si può pensare che chi ha lavorato onestamente una vita pagando le tasse e non ricevendo mai un contributo, possa perdere tutto in mezz'ora e non essere tutelato da chi è pagato molto profumatamente proprio con i soldi delle nostre tasse!

Neanche nei paesi sottosviluppati e corrotti si assiste ad UN' INDECENZA SIMILE !!!

Un sentito grazie a voi per l'interesse che nutrite per questa vicenda.

Nicola Duca”””””

Continuo a manifestare la solidarietà personale a Duca e a quanti abbiano avuto danni nell’incendio, e sono sempre a disposizione per pubblicizzare eventuali altre manifestazioni.

Spadafora live

5 commenti:

Adduso ha detto...

Esprimo la mia piccola solidarietà al sig. Duca Nicola e soprattutto il mio profondo dispiacere di comune siciliano, nel dovere costatare che, come sempre e come al solito, questa Regione è una "Terra" che è solo “parole” tradizionalmente solidale e vicina ai suoi abitanti.

Detto però questo, non ho capito dalla vicenda alcuni aspetti:

Primo.
C’è già una qualche legge regionale dove potere attingere eventuali aiuti economici?

Secondo.
C’è una proposta di legge regionale al riguardo? Oppure un disegno di legge che deve solo andare in aula per essere votato? O se c’è già una legge, non viene forse applicata per mancanza di documentazione o per assenza di fondi?

Sarebbe anche utile conoscere questi particolari, perché, a mio modesto avviso, se non c’è qualche presupposto di quelli che ho prima indicato, mi rammarica molto doverlo dire, ma siamo davanti all’ennesimo subdolo esempio di “politici-ambulanti solo di chiacchiere”.

Anonimo ha detto...

carissimo signor Duca la piena solidarietà a lei ed a quanti sono stati colpiti da questo terrificante evento, purtuttavia vorrei che si evitasse, come al solito la più bieca ed inopportuna strumentalizzazione politica, ed evidenziare il fatto che non sono solole illustri presenze da lei citate ad essere sentitamente partecipi del dramma e ad attivarsi per l'ottenimento di un giusto risarcimento, ciò mi perdoni ha solo un sapore amaro, perchè costituisce una sorta di pregiudizio, teso a rimarcare differenze che non esistono, la partecipazione prescinde dalle appartenenze, dai conflitti, la solidarietà vola alto. Ci si deve convincere che in casi come questo aggregare vuol dire vincere. Solo nell'unità si possono ottenere i risultati sperati, dividere non serve a niente, evidenziare mancanze che secondo lei sono frutto di calcolo, premeditazione malevola, o peggio menefreghismo è solo riaccendere micce assassine, distruttivo come e più del fuoco..

Anonimo ha detto...

sono pienamente d'accordo con il commento dell'amico anonimo sopra di me.
i politici sbagliano ma sbaglia anche la cittadinanza, se riuscissimo ad aggregare molte persone, se la solidarietà non fosse solo a parole ma anche nei fatti (nello specifico con la presenza), se non lasciassimo chi e' stato colpito dalle tragedie solo.....se se se.....con i se non si vince la guerra purtroppo, e quella verso l'indifferenza, verso l'apatia generalizzata, e' una guerra a volte piu dura di quella combattuta sui campi di battaglia.
un piccolo uomo non puo fare nulla ma tanti piccoli uomini sono una forza.
e allora gente uniamoci e combattiamo, combattiamo per duca ma anche per chi in quell'incendio ha perso la vita.
ROMANO Domenico -lunedi.r@tiscali.it-

Adduso ha detto...

Ho ritenuto opportuno segnalare quanto ho trovato su questo blog

https://www.blogger.com/comment.g?blogID=6962340940618248955&postID=5897930048903067468&page=0

che è relativo ad una tanto analoga quanto accorata richiesta di aiuto.

Come è chiaro ed evidente, anche questo imprenditore della riviera ionica messinese, si sente abbandonato al suo “destino”.

Il mio modesto suggerimento è di incontrarvi, unire le vostre poche forze, altrimenti isolati sarete e continuerete ad essere sempre e solo alcuni dei tanti bisognosi “ostaggi” del sistema “mafioso” politico-istituzionale, dal quale siamo notoriamente “amministrati (pascolati).

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)