mercoledì 29 ottobre 2008

l'indifferenza uccide................

e’ bastato un semplice post per scatenare un’inferno……sarebbe questo il titolo di fondo del commento al post precedente :)
badate a spadafora live la cosa fa ULTRAPIACERE, i vostri commenti, sono il sintomo che la civiltà spadaforese è viva e aspetta solamente la possibilità di confrontarsi democraticamente sul futuro del nostro piccolo paesino di provincia.
A questo proposito mi piace postare un pensiero che ha accompagnato il mio primo post di questo blog, era il 23 settembre del 2007 (ringrazio anche nel frattempo i 16.000 e oltre visitatori che mi hanno onorato della loro visita in quest’anno appena trascorso), e cosi recitavo
“””……..indifferenza non c'e' parola piu brutta, si e' indifferenti quando non ci frega di nulla, si e' indifferenti quando un'amore finisce, si e' indifferenti quando non c'e' piu nulla da fare.Noi spadaforesi siamo cosi, ci siamo abituati all'indifferenza, non ci interessa se e quando avverrà qualcosa, non ci interessa se e quando verra qualcuno a far cambiare le cose.Noi spadaforesi siamo diventati apatici, abulici e antipolitici………”””””
con questo mio piccolo blog cercavo di fare breccia in questa indifferenza che ci contraddistingue, i commenti dell’ultimo post mi hanno convinto, che seppur in maniera abbastanza piccola un qualche risultato l’ho raggiunto. La gente, mi par di capire soprattutto i giovani, e’ più informata, parla con disinvoltura di bilanci e finanziamenti, sa che molti soldi sono andati sprecati e qualche euro ben speso, capisce in fondo chi fa del male a Spadafora, e chi cerca di lavorare per e nel paese. Sicuramente questo e’ un’inizio, un’inizio che dovrebbe (dico dovrebbe) trovare il suo giusto connubio nella prossima, futura campagna elettorale, perchè come dicevo nei commenti precedenti, NON BASTA lamentarsi, ma bisogna agire, ognuno nel suo piccolo, bisogna far conoscere a tutti le verità a cui siamo giunti, sperando che tale verità accechi il bieco elettoralismo clientelare, e porti al governo del nostro paese persone realisticamente capaci

mercoledì 22 ottobre 2008

il lungomare

Come giustamente ha fatto notare un’amico nei commenti precedenti, i lavori sul lungomare, hanno avuto inizio con gran spolvero.

Personalmente credo che il tempo d’inizio, c’entri qualcosa con la bagarre pre-elettorale di questi giorni, i lavori, saranno una freccia da scoccare a chi dice che quest’amministrazione nulla ha fatto per il paese, e nell’ottica dei prossimi-futuri, comizi elettorali saranno oggetto di accanite discussioni.

Io, che anche per questa tornata, resterò alla mia tastiera guardando cio che avviene, mi limito a notare che il rifacimento del lungomare e’ comunque una cosa positiva per il nostro piccolo paese, e pertanto ai miei occhi qualche decimale di punto il nostro sindaco, e la sua attuale amministrazione lo ha guadagnato.

Poi per il resto credo che cinque anni di buio non possa essere cancellato con un bagliore di luce, ma questo sarà l’argomento di un altro post.

Spadafora live

lunedì 20 ottobre 2008

la valle dei veleni

riceviamo e, con piacere pubblichiamo un interessante lettera inviata agli organi competenti, dal vice presidente di un organizzazione presente sul territorio, molto attenta ai danni ambientali, conseguenti all’esposizione dei cittadini, della valle del mela, riguardo cio che scaricano nell’aria le varie fabbriche (soprattutto la snam)


“””””Milano lì 8 settembre 2008

Agenzia Europea dell'Ambiente
European Environment Agency
1050 Copenhagen K- Denmark
- Centro Europeo per la Prevenzione e
- il Controllo delle Malattie(ECDC)
European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC)
United Nations Regional Information Centre (UNRIC) 1040 Brussels- Belgium- UNRIC Website
MINISTRO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA
DEL TERRITORIO E DEL MARE
Via Cristoforo Colombo 44 - 00147-ROMA
DIREZIONE GENERALE PER LA SALVAGUARDIA AMBIENTALE
PEC DGSalvaguardia.
AL Ministero per i Beni e le Attività Culturali
D. G. per la Qualità e la Tutela del Paesaggio l’Architettura e
l’Arte Contemporanee -Servizio II – Qualità del Paesaggio – ROMA
Al Presidente della Regione Sicilia- PALERMO
All’Assessore Regionale INDUSTRIA On. P. Gianni
All’Assessore Regionale del TERRITORIO e dell’AMBIENTE
On. G. Sorbello - Servizio II – VIA/VAS - PALERMO
All’Assessore Provinciale Al TERRITORIO Gaetano Duca
c/o Provincia Regionale di Messina
All’Assessore Provinciale All’AMBIENTE Pietro Petrella
c/o Provincia Regionale di Messina
Al Sindaco del Comune di Monforte San Giorgio (ME)
Al Presidente Consorzio A.S.I.-MESSINA
ARPA SICILIA - PALERMO
DIREZIONE GENERALE A.U.S.L. 5 – MESSINA
CODACONS – ROMA-CATANIA
W.W.F.- ROMA-SICILIA
LEGAMBIENTE-ROMA
M.A.N.- MESSINA
UNITI CONTRO LA SNAM- Monforte Marina (ME)

OGGETTO: Cosa Scaricano ?

Dalla foto in allegato si può rilevare in che condizioni ho trovato la mia auto la mattina del 19/08/2007, malgrado i cartelli assicurano che le emissioni sono sotto soglia.
Non mi pare una cosa da trascurare, questi veleni contaminano tutto l’ambiente, le campagne e forse anche l’acqua – Per eliminare le macchie non è stato sufficiente il semplice lavaggio, ho dovuto ricorrere alla carrozzeria – Il luogo ove era parcheggiata l’auto è la abitazione che uso nel periodo estivo, parte alta di Pace del Mela, antico borgo, caratterizzato da alcuni edifici antichi e che domina il lacerante spettacolo industriale della Valle del Mela – Ho sostenuto e tutt’ora sostengo l’operato della TSC , ho vissuto le esperienze ed i confronti credo, più significativi per attenuare tale triste realtà, tante promesse, inutili impegni, tanto da fa apparire vero il detto “la mamma degli imbroglioni è sempre incinta”. Basta con le inutili promesse, occorre una vera azione efficace , chiediamo i danni e fermiamo l’inquinamento- Chiediamo i danni al patrimonio ed alla salute, chiediamo che i responsabili si attivino per una vera ambientalizzazione degli impianti e che da un ampio confronto emerga un piano di risanamento da tutti condiviso, chiediamo che le istituzioni locali e regionali svolgano in modo responsabile il loro compito-
Chi inquina commette un grave reato chi lo permette diventa complice.. L'inquinamento è un'alterazione dell'ambiente, di origine antropica o naturale, che produce disagi o danni permanenti per la vita di una zona con grave squilibrio con i cicli naturali esistenti.
Inquinamento: locale e globale. Siamo in presenza di un inquinamento a livello locale che coinvolge un livello globale. Siamo in presenza di emissioni con probabile tossicità cronica :
sostanze cancerogene, in grado di provocare il cancro. Alcune sostanze scientificamente dimostrate essere cancerogene, fibre di amianto, composti del cromo esavalente, cloruro di vinile, benzo(a)pirene (un tipo di diossina, catrame nel fumo di sigarette, raggi X e UV;
sostanze teratogene, in grado di provocare malformazione sui feti; tra queste: mercurio metile, composti del piombo, alcool, dietilstilbestrol (DES), talidomide, raggi X; sostanze mutagene, in grado di innescare delle mutazioni che possono portare al cancro; tra queste: composti di piombo e mercurio, benzo(a)pirene, gas nervino, raggi X e UV. Si teme la presenza di sostanze tossiche nell'atmosfera: arsenico, amianto, benzene, cadmio, tetracloruro di carbonio, cromo, diossano, dibromuro e dicloruro di etilene, piombo inorganico nichel, nitrosoammine, percloroetilene, idrocarburi policiclici aromatici (IPA), cloruro di vinile, clorofluorocarburi (CFC).
Si teme la presenza di agenti inquinanti nell'aria quali il particolato prodotto dalle combustioni con conseguenze definibili “nanopatologie”. Vai a: Navigazione, cerca
Le nanopatologie sono patologie indotte dall'inalazione, dall'ingestione o, comunque, dall'ingresso di particelle inorganiche non biodegradabili e non biocompatibili, di dimensioni micro- e nanometriche, nell'organismo umano o animale. Il termine fu coniato nel 1999 dalla dott.ssa Antonietta M. Gatti dell'Universita' di Modena e Reggio Emilia e fu, nella sua versione inglese, il titolo di un progetto europeo ("Nanopathology") da lei ideato e coordinato tra il 2002 e il 2005.
Alcuni effetti sulla salute causati dal particolato fine (sia di natura organica che inorganica) sono già noti da tempo. La pneumoconiosi in genere (asbestosi, silicosi, talcosi, ecc.) o il mesotelioma nelle sue forme pleurica e perritoneale sono tra questi. Numerosi studi epidemiologici hanno infatti mostrato una chiara correlazione tra malattie cardiovascolari e respiratorie, da un lato, e quantità e concentrazione nell'ambiente di particelle (particulate matter, PM) di diametro aerodinamico medio inferiore a 10 micron (PM10) o a 2,5 micron (PM2,5). Esistono ampie prove che dimostrano come la facilita' con cui il particolato entra nell'organismo dipenda in massima parte dalle sue dimensioni, al diminuire delle quali corrispondono maggiori quote d'ingresso.
Indizi epidemiologici
La novita' della ricerca, la sua ancora scarsa diffusione, pur con l'interesse in grande aumento, e il fatto che il nanoparticolato (non liquido o idrosolubile) sia in grandissima parte di origine antropica assai recente fanno si' che non esistano studi epidemiologici estesi sull'argomento, richiedendo questi tempi assai lunghi. Esistono, comunque, lavori (citati) sulle malattie cardiovascolari e dell'apparato respiratorio, cosi' come diverse ricerche condotte intorno ad inceneritori di rifiuti, grandi produttori di nanopolveri. Tutti questi denunciano un aumento di diverse patologie, particolarmente di natura oncologica.
Recentemente abbiamo avuto a che fare con elaborati come “studio impatto ambientale” o ancor meglio “Valutazione Impatto Ambientale”, e mi sembra opportuno chiarirne il concetto.
Vai a: Navigazione, cerca
La valutazione di impatto ambientale (VIA) è uno strumento di supporto per l'autorità decisionale finalizzato a individuare, descrivere e valutare in termini monetari gli effetti dell'attuazione o meno di un determinato progetto. Consiste in una procedura di tipo tecnico - amministrativo, svolta dalla pubblica amministrazione o chi per essa, basandosi sia su informazioni fornite dal proponente un determinato progetto, sia sulla consulenza data da altre strutture della pubblica amministrazione, nonché dalla partecipazione di gruppi sociali appartenenti alla comunità.
In questo contesto con "impatto ambientale" si intende l'insieme degli effetti causati da un evento, un'azione o un comportamento sull'ambiente nel suo complesso (non necessariamente ambiente naturale). L'impatto ambientale - da non confondere quindi con inquinamento o degrado - mostra quali effetti può produrre una modifica, non necessariamente negativa, all'ambiente circostante inteso in senso lato (sociale, economico ecc.). Si cerca cioè di prevedere quali saranno i costi ed i benefici (valutati in termini strettamente monetari) nel caso in cui si verifichino delle modifiche di uno stato di fatto.
Procedura
La procedura di VIA è un insieme di:
dati tecnico-scientifici su stato, struttura e funzionamento dell'ambiente;
dati su caratteristiche economiche e tecnologiche dei progetti;
previsioni sul comportamento dell'ambiente e interazioni tra progetto e componenti ambientali;
procedure tecnico-amministrative;
istanze partecipative e decisionali (partecipazione pubblica);
sintesi e confronto fra costo del progetto e dei suoi impatti e benefici diretti/indiretti del progetto.
Nella VIA sono valutati e computati effetti diretti o indiretti, a breve o lungo termine, permanenti o temporanei, singoli o cumulativi.La VIA viene effettuata considerando i seguenti fattori ambientali, anche in correlazione tra di loro:
essere umano, fauna e flora
suolo, acqua, aria, fattori climatici e paesaggio
beni materiali e patrimonio culturale.
È evidente che, dovendo confrontare in termini monetari benefici e danni apportati da un progetto a questi fattori, un aspetto molto delicato è l'attribuzione di un valore economico ad essi. Per fare un esempio semplificato, nella VIA di una attività molto inquinante andrà dato un valore economico all'aumento dei posti di lavoro così come al probabile aumento di malattie nei residenti, ed i due valori espressi in € andranno confrontati.
Procedura di verifica (screening)
La procedura di verifica o screening è una procedura tecnica - amministrativa volta ad effettuare una valutazione preliminare della significatività dell'impatto ambientale di un progetto, determinando se lo stesso richieda, in relazione alle possibili ripercussioni sull'ambiente, lo svolgimento successivo della procedura di valutazione dell'impatto ambientale.
Procedura di delimitazione del campo d'indagine (scoping)
L'analisi costi-benefici (cost-benefit analysis), in microeconomia, economia pubblica ed economia industriale, indica genericamente l'insieme delle tecniche di valutazione dei progetti di investimento basate sulla misurazione e la comparazione di tutti i costi e i benefici direttamente e indirettamente ricollegabili agli stessi.
L'analisi viene condotta in genere riportando ogni unità di input in unità di costi elementari e ogni unità di output in unità di benefici elementari. Ad ognuna di queste unità si tenta poi di dare un valore quanto il più possibile oggettivo, rendendolo in tal modo misurabile e confrontabile. Il costo totale, di conseguenza, è la somma dei valori delle singole unità di costi elementari, mentre il beneficio totale è, analogamente, la somma dei valori delle singole unità di benefici elementari.
Il VIA della centrale di compressione SNAM di Monforte Marina, ad esempio ci sembrava un po’ limitata, sia per lo screening che per lo scoping ed inoltre non abbiamo rilevato alcuna istanza partecipativa e decisionale (partecipazione pubblica). In riferimento alla recente conversazione telefonica con l’Ass.re provinciale all’Ambiente Sig. Petrella siamo ancora in attesa di ricevere dallo stesso i risultati dell’incontro con i Sindaci avvenuto il 4 settembre cm, desideriamo capire se la sua è una iniziativa di soccorso o di pianificazione, desideriamo ancora sapere nell’ambito di quale strategia egli si muove e se è sempre valida la sua affermazione “la centrale di compressione non si farà”- In merito alla azione del risarcimento si informa che azione analoga è stata fatta a Taranto e che ha visto la condanna dei dirigenti del siderurgico per inquinamento ambientale. Il Comitato “Taranto Futura” ritiene “inspiegabile” il comportamento della Provincia e del Comune per aver ritirato la costituzione di parte civile, a fronte di ciò ha deciso di avvalersi dell’art. 3 del Testo unico Enti Locali, secondo cui ciascun elettore può far valer in giudizio le azioni e i ricorsi che spettano proprio a Comune e Provincia. Speriamo di non trovarci nella medesima condizione .
Il Vice Presidente, Arch. Salvatore Crisafulli””””””””””””””

crediamo che una maggiore attenzione da parte degli organismi reputati al governo dei nostri paesi possa aiutare a capire cosa succede.

Spadafora live

giovedì 16 ottobre 2008

alcune considerazioni...............

ebbene ci sono stati dei bei commenti al post precedente. Soprattutto mi fanno piacere quelli che pungolano i giovani paesani a reagire, per tentare di portare fuori dal pantano del mal governo il nostro piccolo paese, ma………………credo che sia impossibile da attuare per alcuni semplici motivi:
A) come si faceva notare nessuna lista e’ fattibile, senza coloro che sono i baroni politici spadaforesi, persone che hanno “propri” pacchetti di voti da gestire e utilizzare per ricavare il massimo vantaggio possibile
B) i dottori agiscono quotidianamente, moltissime volte si mettono a disposizione dei pazienti, e questo automaticamente fa loro guadagnare una dose di fiducia aggiuntiva, e’ colpa dei pazienti se che quando capiscono che il bravo dottore e’ un cattivo politico, continuano a votarlo.
C) una lista giovane e’ fattibile ma, secondo me, reputata ad una cocente sconfitta, forse sarebbe meglio organizzare un gruppo di controllo serio ai politici locali, che riesca a tenere sotto controllo ciò che succede nel nostro paese.
D) ci vorrebbe un ricambio generazionale VERO, (e non innesti parentali in sostituzione), ma ci vorrebbe anche uno dei big che si prenda la briga di portare avanti i giovani, perché di quest’ultimi ci si ricorda solo in campagna elettorale.
E) la politica non e’ solo in vista delle elezioni ma quotidianamente, quali sono i giovani che si spendono per cinque anni?
Queste sono solo alcune considerazioni e sono sicuro che ce ne saranno altre, d’altronde il cammino e’ ancora lungo…………….
Spadafora live

sabato 11 ottobre 2008

la corsa e' iniziata.............

E’ iniziata.

La corsa elettorale per la scelta del nuovo sindaco Spadaforese, e’ iniziata.

Basta camminare per strada, andare in un bar, fare un giro sul lungomare, guardare le macchine che passano, per rendersi conto che i giochi hanno preso il via.

I piu attenti noteranno, le discussioni tra i politici paesani, i piu attenti coglieranno sicuramente, le sfaccettature con cui i coloro che si reputano politici, si porgono alla popolazione.

Mancano ancora otto mesi, saranno otto mesi di limature, di accordi, abboccamenti, approcci, tutti alla ricerca del voto utile, che può spalancare le porte dell’edificio situato in piazza vittorio Emanuele.

I gruppi forti gia si lanciano segnali, limiti invalicabili alla ricerca di avere un vantaggio in termine di voti e conseguentemente di cariche.

Si parla di assessori, di sindaci, si fanno i nomi di questo e di quello, i vari dottori tengono conclavi senza fine, i vari banchieri guardano le cifre sommando immaginari voti, molti stanno alla finestra sentendo il vento e sperando di poter diventare determinanti.

Si parla di tutto e di tutti ma ci si dimentica del nostro paese, un paese all’orlo del fallimento mal governato e peggio gestito, un paese che ha avuto bisogno di un commissario per attuare un piano regolatore, un paese che invece di salire la china scivola inesorabilmente verso il fondo.

Auguri a voi tutti spadaforesi, e in attesa di conoscere i nomi possiamo solo passare il tempo sperando che questi siano i nomi giusti.

spadafora live