domenica 16 marzo 2008

mafia e Spadafora....

ho un foglio vuoto da riempire e una domanda a cui rispondere.

Esiste la mafia a Spadafora?

Per prima cosa dobbiamo individuare cosa intendiamo per mafia…

Il mafioso e’ colui che sfruttando l’INDEGNA, forza dell’intimidazione e della violenza cerca di averne vantaggio, soprattutto economico, la sua forza di persuasione sono le armi, l’arroganza e tutte le varie forme di aggressività, comprese la “tortura” psicologica.

Per arrivare a ciò però, i vari studi hanno evidenziato alcuni passaggi particolari.

Il mafioso e’ colui che conoscendo alla perfezione il territorio, si mette a disposizione per qualsiasi evenienza, pronto a prestare i suoi “servigi” a tutti coloro che si sentono in difficoltà, instaurando cosi una sorta di legame, soprattutto psicologico con il popolino.

A questo punto e’ pronto a richiedere il tornaconto di questi pseudo-servigi, facendo in modo che questo modo di agire permanga costantemente nella società, egli e’ pronto ad assumere il vero e proprio ruolo di padrone del territorio.

Passaggi successivo quello che vede il mafioso pronto a movimentare centinaia di voti, acquisendo un consenso democratico, tramite esponenti politici che operano da prestanome, ed inquinando anche gli enti democratici.

Dopo questi semplici passaggi il mafioso riesce a “governare” la sua giurisdizione assumendo di fatto le funzioni di Padre-padrone, sempre pronto a ricordare (con la violenza) chi comanda, avendo a disposizione un vasto territorio per poter portare avanti i suoi loschi affari (droga, estorsione, usura), sempre pronto a nascondere amici degli amici ricercati dalla legge, e soprattutto pronto a acquisire “democraticamente” il possesso democratico del territorio.

Dopo questo necessario prologo, passiamo ad analizzare la situazione nostrana, Spadafora, e’ sempre stato un paesino ad alta valenza commerciale-economica, fatto che gia da se indicherebbe un interesse da parte delle organizzazioni criminali, i suoi negozi si prestano alla richiesta di protezione (che dovrebbe essere assicurata dallo stato) da parte delle persone influenti, mentre il suo hinterland ha visto interessanti operazioni di polizia (come dimenticare l’arresto di noti capo mafia), da sottolineare anche che il territorio di Spadafora, e’ stato sfruttato da parte delle autorità costituite per l’invio ai domiciliari di personaggi legati alla criminalità organizzata, soprattutto Messinesi. Nel passato inoltre le attività di polizia, riportate dai quotidiani, hanno fatto vedere che spesso esponenti di spicco della stessa criminalità, hanno organizzato riunioni nel nostro paese, riunioni documentate da filmati/intercettazioni ed acquisite come atti in molti procedimenti penali in corso. Non possiamo dimenticarci inoltre, che con cadenza abbastanza frequente commercianti, artigiani e anche esponenti politici paesani, hanno subito attacchi intimidatori (roghi di autovetture o di saracinesce, colpi di pistola esplosi verso le vetrine, lettere anonime etc etc.), queste semplici parole ci fanno pensare che la mafia a Spadafora esista e che nessuno fa nulla per mettere freno ad essa, il mio osservatorio personale, non e’ però un osservatorio privilegiato, personalmente posso dire che mai nessuno e’ venuto a chiedermi alcunché, devo anche dire però, che non sono lo stereotipo di persona ricercata dai mafiosi, e a questo proposito mi piacerebbe sentire (anche in forma anonima) chi lo e’ invece (per mestiere o scelta intendo il commerciate o il politico). Devo anche dire che non perché a me nessuno ha mai chiesto nulla sono sicuro che la mafia nel nostro paese non esista, anzi io sono sicuro del contrario.

La tranquillità, la mancanza di furti o di rapine, il silenzio che permea le istituzioni (comune in primis), mi fanno pensare che da noi il mafioso viva indisturbato, lasciandosi andare a qualche episodio di violenza quando strettamente necessario, e non facendo nulla per attirare l’attenzione su quello che e’ un vero e proprio cancro della società civile.

Penso anche che parlarne non ne faccia mai male, penso che le manifestazioni contro l’illegalità mafiosa, siano un bene soprattutto per chi e’ nell’età di capire le differenze tra il bene e il male, penso che il silenzio delle istituzioni sia un male e penso anche che piu se ne parli in termini veritieri, sottolineando che il mafioso e’ pronto ad uccidere per i suoi interessi, possa farci acquisire quel senso civico che sta alla base di ogni società che si voglia definire civile.

Dalla mia parte sempre a disposizione ad attirare lo sguardo verso una piaga che incancrenisce la società, rendendola meno sicura per coloro che verranno e più disponibile verso chi con la forza della violenza, si crede di poter possedere anche la coscienza dei cittadini onesti.

Per questo in questo blog sempre un grido si alzerà: MAFIA=MERDA, NO ALLA MAFIA E NO AI MAFIOSI.

Spadafora live

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Il tema della lotta alla criminalità organizzata è sparito dai programmi e dalle parole dei leaders. La mafia semplicemente non esiste più. I voti della mafia, infatti, fanno comodo a tutti.

ps
complimenti per il post

staff freesud

Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...

approvo integralmente

spadafora live ha detto...

sig . trivelli se gentilmente potrebbe evitare di ingolfare il post con miliardi di righe tratte INTEGRALMENTE dai giornali farrebbe cosa gradita

Anonimo ha detto...

bel post, se ne dovrebbe parlare piu spesso e non solo quando ci sono i roghi.
complimenti
domenico romano

LA FORZA DELLE PAROLE, IL CORAGGIO DELLE IDEE ha detto...

nuovo posto su Graziella Campagna
laforzadelleparole.blogspot.com