venerdì 28 dicembre 2007

il bilancio del 2007 italiano

ormai siamo a fine anno 2007, e’ tempo di bilanci e come al solito di buoni propositi.

Come e’ andato il 2007 in Italia? Dire male e’ scontato e purtroppo e’ la verità dei fatti.

A sforzare la mente non s riesce a trovare episodi positivi, esulando dal personale, che ci possano far catalogare quest’anno come un anno buono.

E’ stato l’anno delle orrendi stragi, persone tagliate a pezzi, persone uccise, rapine sanguinosissime.

E’ stato l’anno delle stragi sul lavoro, persone morte in acciaierie, morte sotto lastre di cemento, sotto un treno.

E’ stato l’anno dell’impoverimento economico, persone che non arrivano a fine mese, pensionati costretti a cercare la frutta tra gli scarti.

E’ stato l’anno degli incendi boschivi.

E’ stato l’anno della morte nel calcio, Raciti e Sandri su tutti.

E’ stato l’anno degli allontanamenti scomodi, De magistris e Forleo su tutti.

E’ stato l’anno in cui la casta ha dato il meglio di se, sprechi di miliardi di €, raccomandazioni telefoniche, partiti nuovi che nascono gia vecchi.

E’ stato l’anno degli aumenti indiscriminati, benzina, luce, gas, poste tutto e’ diventato più caro.

E’ stato l’anno della malasanità, morti di ragazzi e ragazze in ospedali in ogni parte d’italia.

E’ stato l’anno degli incidenti stradali, giovani vite spezzate sul nastro d’asfalto e’ sempre per motivazioni labili (alcool, droga e velocità su tutti).

E stato l’anno dei ricatti politici, Mastella e Dini su tutti.

E’ stato l’anno del Prodi sorridente, di Diliberto che vuole la mummia di Lenin, di Giordano che sta con i lavoratori (a parole)

E’ stato l’anno in cui la tv ha dato il meglio di se, con interrogazioni parlamentari, censure, polemiche.

E’ stato un brutto anno? Sicuramente SI.

Speriamo che il 2008 ci porti tanta pace e serenità, ci porti qualche politico più onesto, e un repentino cambio di direzione, non credo, personalmente di poter passare un anno come questo appena passato.

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